martedì 4 ottobre 2011

8.8.2011 Grande successo di partecipazione alla Festa Finale del Progetto Cre.o.la

Per chi c'era e per chi non c'era...riportiamo il racconto della serata

La festa è stata un occasione per incontrarsi e far conoscere i risultati del progetto attraverso l’utilizzo di tutti i linguaggi e di tutti i sensi!
Sì è tenuta il 4 Agosto, presso la Pinacoteca Comunale del Convento del Carmine la serata finale del  progetto Cre.o.la, Creatività e Organizzazione per il Lavoro, promosso dall’associazione Amunì con il sostegno dell’Unione Europea attraverso il Programma Gioventù in Azione.
Il progetto ha avuto inizio a Febbraio 2011 e ha coinvolto numerosi giovani marsalesi, minori stranieri non accompagnati e giovani rifugiati ospiti del Centro S.p.r.a.r di Perino. Durante questi mesi i partecipanti hanno sperimentato nuovi modi di vivere la cittadinanza e di comunicare, attivando una serie di laboratori esperienziali: teatro, musica, pittura, blogger, giardinaggio e cucina rivolti ad altri giovani e agli ospiti del centro.
Attraverso il progetto Creola i giovani hanno affrontato assieme ed in modo creativo il tema del lavoro.
L’obiettivo è stato quello di acquisire maggiore consapevolezza delle proprie attitudini e del proprio talento, di conoscere il contesto socio-economico di riferimento ed  individuare le migliori strategie per cercare lavoro, attraverso il confronto con il gruppo,  gli stakeholder e i professionisti dei settori di loro interesse.

La festa finale ha permesso di condividere con l’intera comunità marsalese i risultati del progetto.  La serata ha avuto inizio con la performance teatrale itinerante incentrata sull’articolo 23 della Dichiarazione dei Diritti Umani, diretta ed ideata da Sara Manzo. Prima per le vie del centro storico ed infine nell’incantevole cornice del Convento del Carmine, i giovani hanno recitato l’articolo 23 nello loro molteplici lingue: italiano, francese, inglese, arabo, tigrigno, pakistano, afghano, ecc. “nell'assoluta convinzione che soltanto un'azione combinata tra le varie culture possa creare una società veramente nuova, basata sulla solidarietà, la conoscenza e la pace”. La rappresentazione ha voluto ricordare a tutti il senso e il valore del “lavoro” nella sua correlazione con la crescita e l’espressione dell’ essere umano in quanto persona e non semplice prestatore d’opera.
 A seguire la toccante  interpretazione  di Ruben Stalines,  rifugiato politico proveniente dal Camerun, con la collaborazione di Emauele Fundarò e Laura Greco, della poesia “Ad un amico lontano” tratta dal libro di Vincenzo Figlioli. Il maestro cintura nera, Kossì  Djika si è esibito poi in un sorprendente saggio di Karate.
Grande successo hanno avuto le prelibatezze di cucina etnica dell’Apericena Interculturale, piatti profumati e speziati, provenienti da paesi di tutto il mondo per un viaggio gastronomico dall’Africa Centrale all’Oriente.  Tra le principali specialità:  Pepper Soup di Joseph, Curry rise di Noor,  Insalata di pasta,  Caterina, Spaghetti Afghani di Qasim, Injera di Mertab,  Polpette con verdure di Philippe  e Cuscus tunisino di carne e verdure di Kulthum ed infine gli squisiti dolcetti tunisini di Alima.
Ospite d’onore della serata Fulvio Vassallo Paleologo, avvocato, membro dell’ASGI, Associazione per gli Studi Giuridici sull'Immigrazione, che ha esposto la  dolorosa situazione’attuale dei richiedenti asilo e l’incoerenza politica e legislativa in materia,  in Italia ed Europea.
Infine tanta musica con il concerto dei Jamah Group dell’Associazione Karibù e dei Carpe Diem of Sound. Nella stessa occasione sono stati esposti i lavori realizzati dal gruppo: i meravigliosi dipinti di Khassay e Qasim, le piantine di basilico, peperoncino e fiori coltivate durante il laboratorio di giardinaggio e la mostra fotografica. Nell’aula convegni a rotazione è stato proiettato il video-documentario Cre.o.la che racconta lo sviluppo del progetto da Febbraio ad Agosto 2011. Lo stesso video-documetario è stato distribuito ai presenti assieme alla guida multilingue con i consigli utili per cercare lavoro, quest’ultima verrà presto distribuita gratuitamente anche in formato cartaceo. Chi volesse prenotarne una copia può contattarci a info@amuni.it

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